Gli squat bulgari garantiscono numerosi vantaggi al corpo umano e sono sempre più apprezzati. Ecco perché piacciono così tanto.

Gli squat bulgari costituiscono un esercizio molto importante per chiunque voglia avere una forma fisica ottimale. Una pratica di questo tipo viene messa in atto da sempre più star del mondo dello spettacolo, tra le quali le shwogirl italiane Melissa Satta ed Elisabetta Canalis. Questa nuova tipologia di squat mira a un perfetto connubio tra resistenza ed equilibrio, con la possibilità di avere muscoli più elastici in varie parti del corpo. Ecco cosa fare per renderli sempre più efficaci.

Secondo quanto confermato dal personal trainer Simone Zecca, gli squat bulgari fanno parte della categoria dei cosiddetti split squat, con un'alternanza tra le singole gambe. Si tratta di un esercizio ottimale per chiunque abbia intenzione di tonificare gli addominali, oltre a garantire nuova forza ai quadricipiti, ai glutei e persino al cuore. Bastano pochi accorgimenti tecnici per conferire la giusta stabilità a questa tipologia di squat, con la chance di renderli sempre più efficaci e sicuri.

Come bisogna eseguire al meglio lo squat bulgaro? Simone Zecca parla dell'uso di una panca e di un rialzo all'altezza delle ginocchia. Si parte restando in piedi davanti alla panca in orizzontale, lasciandoli con una larghezza simile rispetto alle spalle. Quindi, il collo del piede di una delle due gambe va appoggiato sulla panca e l'altro piede resta a terra. Dopo aver trovato una posizione ottimale, bisogna scendere flettendo il ginocchio, al fine di situare il bacino in un punto più basso rispetto al ginocchio della gamba attiva. Quindi, non resta altro da fare che risalire, mantenendo il busto ben inclinato in avanti. Ed ecco che l'esercizio garantisce tutti gli effetti positivi auspicati.