Riordinare la casa non consiste solo nel mettere ogni cosa al suo posto ma anche nel capire il significato che hanno per noi.
Mentre puliamo e riordiniamo la nostra abitazione, o il luogo in cui lavoriamo, non compiamo un semplice gesto meccanico ma diamo un senso allo spazio in cui viviamo, ricordandoci cosa ci lega agli oggetti che ci circondano ogni giorno. É fondamentale infatti conservare solo le cose realmente utili e che ci procurano gioia, poichè legate a ricordi felici, e avere il coraggio di buttare (o ancora meglio riciclare) tutto ciò che occupa spazio inutile nella nostra casa, e quindi anche nella nostra mente.
Questo è proprio il metodo illustrato nei suoi bestsellers dalla magica Marie Kondo. La scrittrice di origini giapponesi è diventata famosissima in poco tempo per i suoi libri di economia domestica, tanto che perfino Netflix le ha dedicato uno spazio sul suo portale. Secondo la donna l'unico segreto per riordinare definitivamente la propria abitazione è prestare ascolto alle emozioni che ognuno di noi prova quando tiene in mano i vari oggetti presenti in un determinato ambiente. Se ci è, quindi, realmente utile e svolge ancora un ruolo nelle nostre vite allora dovrà trovare il giusto posto, altrimenti bisognerà gettarsi alle spalle il superfluo e liberare così anche il nostro spirito. In questo modo ricaveremo spazio non solo nell'ambiente che ci circonda ma anche nella nostra vita, pronti ad accogliere tutte le novità del futuro con nuove energie e equilibrio interiore.
Questo principio, che apparentemente può sembrare molto moderno, in realtà ha origini antichissime. In molti popoli infatti il momento delle pulizie ha un vero e proprio significato rituale. Presso il popolo ebraico, per esempio, è tradizione dare la caccia ai granelli di polvere in ricordo della fine della schiavitù al tempo degli egizi.
Staff Diadora Fitness