La dieta detox invernale per innalzare le difese del sistema immunitario e contrastare in maniera efficace i cosiddetti malanni di stagione.

La stagione invernale porta in dote una durata del giorno inferiore, complice anche il passaggio dall'ora legale a quella solare: una minore luce solare ha una diretta conseguenza sulla produzione di serotonina, che in inverno presenta livelli più bassi rispetto alle altre stagioni; una serotonina più bassa comporta sbalzi d'umore più frequenti e una sensazione di stress accentuata, fattore questo che determina il desiderio per i cibi calorici, quest'ultimi particolarmente dannosi per il sistema immunitario. La soluzione? Una dieta detox invernale, capace di migliorare le difese immunitarie e contrastare in maniera efficace eventuali infezioni virali. Prima però, capiamo perché disintossicare l'intestino è così importante in vista dell'inverno.

Detox dell'intestino


All'interno dell'intestino vivono qualcosa come 40 mila specie diverse di batteri, che insieme vanno a costituire il microbiota. Quest'ultimo ha il compito di interagire con le cellule che svolgono un ruolo fondamentale nella risposta immunitaria, ecco perché un'eventuale alterazione della flora batterica non solo presenta delle conseguenze in relazione all'assorbimento del cibo, ma anche sul sistema immunitario. Per di più, non bisogna dimenticare che l'umore stesso di una persona, influenzato dalla serotonina, misura quella che può essere definita come la felicità dell'intestino.

La dieta detox invernale per innalzare le difese immunitarie


I cibi dietox consigliati per migliorare la risposta del proprio sistema immunitario si possono suddividere in cinque macro-categorie: probiotici, prebiotici, vitamina C, vitamina D, zinco e selenio. Per quanto riguarda i probiotici, spazio a miso, yogurt e kefit, mentre per i prebiotici puoi consumare topinambur, avena, kiwi, cicoria, aglio e carciofo. Passando alla vitamina C e D, è importante consumare peperoncino, ribes, arance e cachi da una parte, uova, sardine e salmone selvaggio dall'altra. Infine, per lo zinco e il selenio i cibi migliori sono pesce azzurro, funghi, sesamo, legumi, riso e semi di zucca.