Il Kundalini Yoga agisce non tanto sul fisico quanto sull'energia interiore, liberandola ai fini della guarigione e purificazione dell'anima.


Il Kundalini Yoga fino agli anni 70 era una pratica fondamentalmente segreta, risalente a circa 20.000 anni fa, tramandata solo oralmente in India e indirizzata a un'élite composta da nobili e reali. Arriva in Occidente grazie a Yogi Bhajan, conquistando presto molti "adepti" grazie agli eccezionali risultati. L'origine del nome Kundalini rimanda all'immagine simbolo di questa particolare disciplina, ossia un serpente acciambellato alla base della colonna vertebrale, dove si trova il primo chakra Muladhara.

Il Kundalini Yoga, combinando tecniche di respirazione, posizioni, meditazioni e canti, risveglia quel serpente cioè l'energia femminile che si sviluppa a spirale verso l'alto toccando gli altri sei chakra.
Praticando il Kundalini Yoga con molta costanza riuscirai a raggiungere una maggiore consapevolezza e ad essere più illuminato.

Devi sapere che una lezione di Kundalini Yoga mira a preparare il tuo corpo nell'accogliere il flusso di energia (Kundalini). La prima parte mira alla sintonizzazione e consta essenzialmente di canti di apertura, senza però dimenticare il riscaldamento mirato della colonna vertebrale.
Il Kriya è il protagonista della seconda parte della lezione: si tratta della combinazione tra respirazione e posizioni, con momenti di meditazione tra i vari movimenti. Le posizioni più gettonate in questo tipo di yoga sono quella del guerriero che tonifica anche i glutei e le cosce e del Cobra che rende molto più flessibile la colonna vertebrale.
L'ultima parte di una sessione di Kundalini Yoga si svolge con un canto di chiusura: i mantra e i canti che ti sarà capitato di ascoltare con le loro coinvolgenti sonorità, sono scelti con lo scopo di stimolare un determinato chakra.
Fondamentale nel Kundalini Yoga è poi la respirazione e il Respiro di Fuoco è la tecnica più diffusa che coinvolge anche addome e cuore: in pratica, tenendo le mani sulla pancia, si fanno fino a 3 respiri al secondo.