Liberarsi della fragilità comporta l'essere liberi di potersi concentrare su altri aspetti fondamentali della vita e viverli al meglio.



Riconoscere le fragilità: il primo passo

Purtroppo al giorno d'oggi viviamo in una società dove sembra non essere concesso nulla e ciò riguarda lo stato emotivo. Essere fragili potrebbe farti sentire in difetto oppure rallentarti nelle normali attività quotidiane, specie nel caso in cui decidi di nasconderle al mondo. La realtà è che nessuno può vietarci di avere delle fragilità e nasconderle non fa altro che alimentarle, inficiando anche altri aspetti della vita. La vergogna gioca un ruolo fondamentale ma è il primo aspetto che dovrai sconfiggere per vincere questa battaglia. Nessuno può giudicarti e la tua forza starà proprio nel riconoscere i tuoi problemi. Le lacrime sono un aspetto distintivo degli esseri umani e provare a contrastarle porta solo problemi.



Capire le fragilità: un percorso lungo

Il percorso per accettare, capire e identificare le fragilità può essere lungo ma vale ogni minuto speso in quanto potrai ricominciare a vivere a pieno ogni momento della tua vita. Cerca innanzitutto di capire quali sono i tuoi punti deboli, ovvero cosa ti rende fragile, può essere una fragilità dovuta al non riuscire a instaurare un rapporto, un problema risalente all'infanzia e molto altro. Da soli potrebbe risultare troppo difficile quindi potesti provare ad affidarti a un professionista che sarà in grado di analizzare le tue fragilità e darti una mano per affrontarle e superarle.



Accettare le proprie fragilità

Quando avrai capito cos'è che ti rende fragile dovrai fare in modo di accettarlo, questo potrebbe rivelarsi particolarmente ostico. Accettare che fanno parte di te è il primo passo verso la guarigione, questo però non accadrà dall'oggi al domani ma ci vorrà del tempo. Quando ciò avverrà, vorrà dire che sarà finalmente arrivato il momento di trasformare le tue insicurezze in stabilità.