La dipendenza da cibo è una patologia che non va presa troppo alla leggera: ecco cosa si nasconde dietro e come puoi riuscire a superarla.
La dipendenza da cibo può essere definita un atteggiamento errato che si ha con l'alimentazione. La letteratura medica specifica come i soggetti che soffrono di questa dipendenza sentono un desiderio irrefrenabile di un particolare cibo, riuscendo ad appagare la propria voglia soltanto dopo averne consumato in quantità eccessive o in momenti della giornata sbagliati (ad esempio nel cuore della notte oppure subito dopo aver finito il pranzo o la cena). Il più delle volte il cibo da cui sono attratte le persone è il cosiddetto junk food, espressione inglese che viene tradotta con l'appellativo di cibo spazzatura.
Come riconoscere una dipendenza da cibo
Hai ancora dei dubbi sul fatto che soffri o meno di dipendenza da cibo? Per sapere la verità, rispondi in maniera sincera alle seguenti domande:
- Entri in uno stato di euforia quando mangi un cibo con molte calorie?
- Provi un senso di colpa quando hai terminato di consumare un desiderio proibito?
- Non riesci ad avere il controllo della situazione quando mangi, perdendo di vista quantità del cibo e tempo?
- Pensi subito a come avere un cibo che ti piace dopo aver visto una persona intenta a mangiarlo?
Se hai risposto in maniera positiva a due o più di queste domande, significa allora che anche tu hai una dipendenza da cibo. Non preoccuparti però, esistono delle soluzioni per combatterla.
Come combattere la dipendenza da cibo
Nella maggior parte dei casi la dipendenza da cibo è causata da episodi spiacevoli da dimenticare, situazioni non ancora risolte e stress. Pensare razionale è il primo modo per combatterla. Impara anche a distinguere la differenza tra nutrimento e coccole. Dedicati poi ai tuoi hobby preferiti, senza dimenticare l'importanza dell'attività fisica. Un altro modo per superare la dipendenza è cucinare di più e condividere con le persone che ti stanno accanto una tua voglia di cibo.
Staff Diadora Fitness
