Perché a volte ci si allena senza riuscire a vederne i risultati? Ecco come rimediare correggendo le abitudini sbagliate.
Chi fa sport conosce bene la frustrazione provocata dal mancato raggiungimento degli obiettivi che ci si è prefissati. Non tutti sanno che bastano alcune cattive abitudini per rovinare il lavoro fatto durante il work-out, vanificandolo. Tra queste, in primis, c'è l'attitudine a voler fare tutto da soli, senza ascoltare i consigli degli esperti che potrebbero correggere gli errori ed evitare di incorrere in alcuni potenzialmente pericolosi.
Esercitarsi nel modo sbagliato può risultare deleterio per le articolazioni e i muscoli, oltre a minimizzare l'effetto dell'allenamento. Un altro errore frequente è quello di allenarsi a stomaco vuoto. Non è un caso che gli esperti raccomandino di alimentare il proprio corpo prima di iniziare l'allenamento.
Jay Cardiello, esperto di fitness, afferma che fare cardio a digiuno alla lunga non è sostenibile per l'organismo, e suggerisce di fare in modo di alzare i livelli di glicemia prima di iniziare l'allenamento. Questo perché quando il livello di zucchero nel sangue è troppo basso, il corpo ricava il glicogeno necessario dai tessuti muscolari, depotenziandoli. Ciò significa che si perdono muscoli invece di costruirli. Tra gli errori più comuni, c'è anche quello di eccedere col cardio, che se da una parte aiuta a bruciare molte calorie, dall'altra può ridurre la forza e persino causare atrofia muscolare. Numerosi problemi derivano anche dal mangiare cibi sbagliati.
Una dieta carente di proteine, per esempio, è fortemente sconsigliata, perché le proteine sono essenziali per aiutare il corpo a riprendersi dall'allenamento. Una dieta ricca di proteine incentiva il metabolismo dei grassi, consentendo di bruciare più calorie durante la digestione e l'allenamento. A rischio anche chi dorme poco, in quanto il sonno consente ai muscoli di tornare il giorno dopo ad allenarsi nel pieno delle forze. Il sonno, poi, aiuta a mitigare lo stress, riducendo i livelli di cortisolo, che sono responsabili della produzione di HGH, un ormone indispensabile per metabolizzare il grasso.
