La carenza di Vitamina D è una condizione molto frequente a qualunque età e può avere conseguenze importanti sul nostro organismo.

Durante la crescita del feto o durante l'infanzia la mancanza di questa vitamina può provocare un rallentamento nella crescita o addirittura deformità a livello scheletrico. Nella fase adulta invece può peggiorare malattie come l'osteoporosi, oltre che provocare astenia muscolare e aumentare il rischio di rotture. La vitamina D, infatti, non è solo fondamentale a livello osseo ma è anche importante a livello muscolare e cellulare. Secondo le ultime ricerche può aiutare a ridurre il rischio di alcune malattie immunitarie o infettive oltre che prevenire certe patologie del sistema cardiocircolatorio. Negli ultimi anni si è inoltre riscontrato che determinate malattie psichiatriche, come la depressione, possono essere legate ad una carenza di vitamina D.

Come garantire quindi il giusto apporto? Le principali fonti sono il Sole (senza mai dimenticare una corretta protezione solare), una dieta che comprenda cibi come pesci grassi, formaggi grassi o tuorlo d'uovo e l'uso di integratori. Secondo le direttive della Fondazione Veronesi il giusto apporto di vitamina D in bambini e adulti fino ai 50 anni dovrebbe essere di circa 200 unità al giorno, mentre raddoppia per le persone tra i 51 e i 70 anni e arriva a ben 600 unità per gli over 70. Esporre braccia e gambe al sole per circa 5-10 minuti ogni giorno nell'orario di punta è di solito sufficiente ma per garantire un apporto adeguato di vitamina D, utile anche per i periodi invernali, si consiglia di assumere circa 800 unità di Vitamina D ogni giorno. É quindi difficile ottenere il giusto apporto esclusivamente con la dieta (soprattutto perché la vitamina D è contenuta principalmente in cibi molto grassi e che non possono essere assunti quotidianamente) ma è preferibile integrare con dei prodotti specifici come un corretto integratore che può consigliarti il farmacista in base alle tue esigenze.

 

Staff Diadora Fitness