Per stretching si intende un allungamento del muscolo con lo scopo di migliorare la perfomance, diminuire il rischio di infortunio e accelerare la risposta muscolare.

Per stretching statico si intende un allungamento muscolare dalla durata molto breve, solitamente qualche secondo, e da effettuare dopo l'allenamento per far ritornare il muscolo a riposo.

Questi allungamenti son caratterizzati dall'assenza di molleggio e dalla regola di non superare mai la sensazione dolorosa ma fermarsi sempre un po' prima.
Effettuare questo tipo di stretching prima dell'allenamento potrebbe comprometterne la buona riuscita dato che tende a rallentare la risposta muscolare, impedendone una veloce contrazione.
Da ciò si evince anche il pericolo di causare lesioni a muscoli e tendini.
Non risulta strano che è molto utilizzato in discipline controllate come lo yoga e il pilates.

img1-blog-diadorafitness-stretching-dinamico-statico

Lo stretching dinamico è invece un aumento graduale dell'estensione articolare. Basti pensare ad alcuni movimenti nella danza o negli allenamenti calcistici. L'obiettivo è arrivare al proprio limite per riscaldare il muscolo e incrementare la flessibilità.
La gradualità consiste nel ripetere una serie di movimenti in maniera lenta inizialmente, poi quando si avrà raggiunto una certa scioltezza aumentarne l'estensione e la velocità.
L'importante è imparare a controllare bene i gesti e, solo in seguito, concentrarsi sulla velocità d'azione.
La motivazione per cui questo tipo di stretching è molto importante risiede nella fisiologia in quanto il liquido sinoviale contenuto nelle articolazioni (denso quando è freddo) necessita di essere riscaldato in modo da farle scorrere rapidamente e senza traumi.
Gli altri benefici derivanti dallo stretching dinamico sono: aumento del battito cardiaco, lieve innalzamento della temperatura corporea e velocizzazione del flusso sanguigno con conseguente miglioramento della perfomance sportiva.
Questo tipo di stretching è perfetto prima dell'allenamento o nelle fasi salienti dell'attività.