Una persona geniale è spesso disordinata, abituata a un caos infinito. Ecco tutto ciò che bisogna sapere riguardo a una tendenza simile.
Il disordine è uno stile di vita per molte persone. Il concetto di caos esiste fin dagli albori dell'umanità ed è giunto fino ai giorni nostri. Concetti di questo tipo sono considerati come sinonimi di confusione, di incapacità di avere punti fermi. Basta poco per restare disorientati e fare molta fatica a ritrovare l'organizzazione giusta. Eppure, secondo diversi studi, tutto dipende dall'ambiente nel quale viviamo ogni giorno.
Qual è il significato di essere disordinati? La risposta iniziale è molto semplice, ossia non riuscire a tenere i propri oggetti in un ordine tale affinché le proprie faccende quotidiane risultino più pratiche. Tuttavia, un elemento simile non è necessariamente negativo, anzi. Numerose menti geniali hanno fatto i conti con il disordine assoluto e ne sono uscite più forti. Spesso una figura disordinata sa pensare e agire fuori dagli schemi, dando libero sfogo al proprio inconscio e creando strade alternative rispetto a quella principale. La disorganizzazione diventa così sinonimo di scompiglio, ma anche di capacità di proporre nuovi elementi.
Ed ecco che si può dire che chi ha la mania dell'organizzazione a tutti i costi può correre il rischio di incappare in un eccesso di pignoleria. Cosa fare per cambiare vita? Secondo diversi storici, è essenziale prendere meno decisioni che potrebbero rivelarsi inutili. L'inconscio può generare passioni e sentimenti sopiti e farli uscire fuori all'occorrenza. Ciò che conta è avere sempre nuove idee da saper esprimere e mettere in atto nella vita di tutti i giorni, senza diventare schiavi di una staticità mentale. In questo modo, il disordine si tramuta in una risorsa della quale usufruire con vantaggi davvero notevoli.
Essere disordinati, cosa significa
21
Jul
Pubblicato in Psicologia
Da
Staff Diadora Fitness
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