L’attività fisica è molto importante e bisognerebbe praticarla almeno 3 volte a settimana ma senza esagerare.

La corsa è sicuramente l’allenamento più antico, da sempre praticato e risulta per molti il training più facile col quale cimentarsi.

Nonostante ciò potremmo incorrere in diverse problematiche di fattore traumatico se non si è certi di eseguire una tecnica giusta.

Ebbene si, anche la corsa deve essere fatta bene!

Non basta quindi uscire di casa e partire come razzi!

C’è anche da aggiungere che non sempre si ha la possibilità di andare a correre per strada e la scelta più comoda ed economica risulta l’acquisto di un buon tapis roulant.

Come per la costruzione di un edificio solido, bisogna partire dalle basi.

Le nostre fondamenta sono i piedi e si dovranno scegliere le calzature più indicate. Eh già, non abbiamo tutti i piedi uguali e perciò dovrete fare attenzione ai vostri appoggi.

Ne esistono di 3 tipi:

l’appoggio normale, pronato o supinato.

 

Come scegliere al meglio le scarpe per appoggiare il piede nel migliore dei modi

 

Se non sapete che tipologia di appoggio avete, sarà facile capirlo esaminando le vostre scarpe. Se notate che sono consumate all’esterno avrete l’appoggio supinato, se invece le vedete più consumate all’interno il vostro  appoggio è di tipo pronato.E’ facile capire che se le scarpe saranno consumate ugualmente in entrambi i lati avrete un appoggio normale.

Per correggere questi piccoli difetti basterà recarvi in un negozio di articoli sportivi ed acquistare una paio di scarpe da running in base al vostro appoggio, ne esistono svariate marche e un commesso qualificato potrà aiutarvi.

E ora guardiamo la postura mentre si corre.

È fondamentale e ovvio guardare bene avanti, mento alto e schiena dritta, quindi non flettetevi in avanti come se doveste tagliare l’aria come un jet!

Le spalle devono essere rilassate e le anche allineate. Per ultima cosa la fluidità tra braccia e gambe, in pratica cercare di essere morbidi nei movimenti sincronizzando gli arti. Le braccia si devono muovere avanti e indietro in maniera NON FORZATA .

L’appoggio dei piedi dovrà essere anch’esso molto fluido e costante, con una buona rotazione plantare.

Ma come scaldarsi?

Iniziate con una camminata veloce e dopo i primi 3 minuti  alternate fasi di corsa da circa 1 minuto a fasi di camminata, sempre da 1 minuto, arrivando a 10 minuti in totale.

Quando inizierete a correre, se siete alle prime armi sarà normale sentire la frequenza cardiaca molto accelerata.

Insistete e se proprio sarete molto affannati ricominciate ad alternare fasi di camminata a fasi di corsetta.

La resistenza e il fiato non migliorano in poco tempo, serve costanza e una corretta dieta giornaliera, ma vedrete che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Buon allenamento!