La pressione bassa si può combattere...mangiando! Ecco i 5 cibi contro malori e svenimenti legati all'ipotensione.

 



Quando si parla di ipotensione ci si riferisce a dei livelli di pressione arteriosa inferiore ai 90/60 mm Hg. La pressione bassa è un problema abbastanza comune in estate, ma può essere correlata anche a differenti cause, per questo motivo se si tratta di un fenomeno frequente è consigliabile rivolgersi al proprio medico per capire qual è l'origine e quindi valutarne al meglio la cura. Certo è che molto può fare di base una corretta alimentazione, in modo da mantenere stabile la pressione ed evitare improvvisi malori.

Un giusto apporto di vitamine e sali minerali è essenziale per far sì che la pressione si stabilizzi sui giusti valori. Per questo motivo non bisognerebbe mai fare a meno di verdura e frutta. Le porzioni giornaliere raccomandate sono 5, nelle quali bisognerebbe inserire anche la frutta secca, come le noci, fonte vegetale di Omega 3. Se si pratica sport o si tende a sudare molto, è consigliabile assumere anche degli integratori salini, meglio ancora se preparati in casa. Imperativa l'assunzione di acqua, al fine di mantenersi costantemente idratati: 2 litri è il quantitativo medio raccomandato, stando attenti a bere ad intervalli regolari e non solo quando si avverte la sete.

Sarebbe buona abitudine inoltre portarsi sempre appresso un bastoncino di liquerizia o delle caramelle: si tratta infatti di un rimedio naturale ottimo per far risalire la pressione rapidamente. Anche masticare una fettina di zenzero o dello zenzero candito è un rimedio altrettanto valido se si soffre di pressione bassa. Un trucco per introdurlo nella propria alimentazione è aggiungerlo fresco grattugiato nei propri piatti preferiti: oltre ad essere un efficace tonificante, favorisce la digestione e aiuta a reintegrare rapidamente i liquidi. Il sale, normalmente sconsigliato agli ipertesi, può aiutare ad incrementare i livelli di pressione; trattandosi però di un minerale da consumare in moderate quantità sarebbe meglio consultare il proprio medico per capire quale sia il quantitativo ideale personale senza incorrere in conseguenze spiacevoli.

 

Staff Diadora Fitness