Per avere un fisico sempre tonico ed allenato la costanza negli allenamenti è l'elemento fondamentale, accompagnata naturalmente dai giusti mezzi di training, da uno stile di vita sano e da un'alimentazione equilibrata. Soprattutto quando si svolge sport a livello non agonistico ma solo per piacere e, appunto, per migliorare il proprio stato di forma, è importante non esagerare nell'attività, ma svolgerla in modo graduale ed utilizzando gli attrezzi più idonei. Tra questi, uno dei più completi è l'ellittica, un'evoluzione della cyclette, che da essa si distingue per la maggiore completezza dei gesti e quindi dei muscoli interessati. 
Proprio come la cyclette, l'ellittica viene regolarmente utilizzata per l'home fitness ed è diventata un must di tutte le palestre. 

Ma che tipo di lavoro permette l'ellittica?
Proprio come la cyclette classica, l'ellittica permette un movimento tipo pedalata, ma la differenza più importante è che nell'ellittica l'allenamento va effettuato in piedi e, inoltre, esso coinvolge non solo le gambe ma anche le braccia. Si può ottenere così un movimento molto fluido, che ha caratteristiche che accomunano la corsa e la pedalata: come per la corsa, infatti, il training si effettua stando in piedi e coinvolgendo anche le braccia mentre, come per la bicicletta, si possono effettuare pedalate sia in avanti che in dietro con un movimento molto circolare. Questo permette un coinvolgimento di quasi tutti i muscoli del corpo e sicuramente dei più importanti, come glutei, bicipiti femorali e quadricipiti, addominali, pettorali e braccia. A seconda del tipo di intensità dell'allenamento, da definire anche in base alla preparazione di chi usa l'ellittica, si può scegliere un allenamento tonificante o cardiovascolare. I pregi principali di questo mezzo di allenamento sono infatti quello di tonificare in modo omogeneo parte superiore ed inferiore del corpo, di migliorare la resistenza cardiaca e la circolazione e, soprattutto, grazie ai movimenti morbidi e non traumatici, quello di assicurare le corrette sollecitazioni a carico delle articolazioni. 

Naturalmente, coinvolgendo tutto il corpo, l'ellittica offre un allenamento più completo rispetto alla cyclette permettendo quindi un maggiore consumo calorico. Per avere un fisico tonico e in gran forma, l'ellittica rappresenta un ottimo punto di partenza, tuttavia non bisogna fare l'errore di utilizzarla sempre allo stesso modo: per ottenere risultati interessanti, infatti, si dovrebbero alternare sedute tonificanti a sedute cardio. Vediamo come.
Se si è alle prime armi, naturalmente, i ritmi da tenere devono essere alquanto bassi. La maggior parte delle ellittiche porta un display che permette di controllare il ritmo cardiaco, fondamentale per controllare il livello di sforzo che si sta effettuando. Per prima cosa bisogna ricordare che per iniziare ci si deve accontentare di una decina di minuti, non di più, da effettuare ad un 'passo' molto tranquillo, cercando di non superare i 140 battiti al minuto. Se si è completamente fuori allenamento, la cosa migliore è effettuare allenamenti intervallati, effettuando cioè un paio di minuti di ellittica (sempre a velocità ridotta) e un minuto da fermi, respirando profondamente. Infatti, è molto più utile fare una settimana in questo modo, non superando la mezz'ora di allenamento totale, piuttosto che svolgere una seduta intensa da un'ora e poi rendersi conto che si è lavorato troppo e si ha bisogno di una settimana di recupero prima di riprendere!

 


Quando si è invece più allenati si possono effettuare delle sedute di interval training, effettuando un paio di minuti ad alto impatto ed un paio di minuti ad andamento lento, per recuperare. La durata totale della seduta può anche superare la mezz'ora, ma solo se si è già avanti nello stato di forma fisica. 
Anche l'utilizzo delle resistenze andrebbe evitato quando ci si trova alle prime sedute ed utilizzato solo successivamente, per allenamenti più brevi e tonificanti. Per un utilizzo corretto dell'ellittica, infatti, sarebbe sempre meglio alternare sedute 'lunghe' ma a bassa velocità con sedute più brevi ma intense. Con le prime, infatti, si effettuano utili lavori cardiovascolari, con le seconde si tonifica al meglio la muscolatura. Inoltre, prima e dopo ogni seduta, si dovrebbero sempre svolgere degli esercizi di stretching, per migliorare l'elasticità muscolare. 
Oggi, per quanti fanno home fitness, un valido aiuto può essere sicuramente la visualizzazione dei video che vengono regolarmente pubblicati in internet da molti personal trainer. Infatti, pur lavorando da casa, è sempre bene seguire i consigli di un esperto, che potrà mostrare la posizione corretta da tenere sull'ellittica (il corpo deve essere sempre bene eretto) o suggerire differenti modalità di allenamenti da seguire a seconda del proprio grado di preparazione o del risultato che si vuole raggiungere. 

Nonostante la completezza dei muscoli interessati, per ottenere risultati al top, sarebbe sempre meglio integrare l'ellittica con altri esercizi ed attrezzature per un miglioramento continuo del proprio stato di forma. Anche perché, proprio come per l'alimentazione, che deve essere sempre molto varia, anche per lo sport è bene cambiare spesso esercizi per avere risultati più consistenti e durevoli nel tempo.