SUP YOGA

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Si tratta di una disciplina nata dall'intuizione dell'insegnante di yoga californiana Sarah Tiefenthaler, che voleva combinare il suo amore per l'oceano con lo yoga. Il Sup Yoga consiste nel praticare i tradizionali esercizi sulla Stand Up Paddle (SUP), una tavola da surf di grandi dimensioni che si manovra in piedi con l'ausilio di una pagaia. Questa attività permette di ottenere un notevole miglioramento dell'equilibrio e di sfruttare muscoli profondi che diversamente non si riuscirebbero ad allenare. A questi vantaggi si aggiungono i benefici della respirazione all'aria aperta, l'esposizione al sole che fa sintetizzare la vitamina D e la possibilità di fare un piacevole tuffo in mare una volta terminata la sessione oppure quando si perde l'equilibrio di una posizione. A differenza dello yoga praticato tra quattro mura o su un prato, fare un'esercitazione di Sup Yoga permette letteralmente di lasciare i propri pensieri sulla terraferma, mentre corpo e mente si rilassano facendosi cullare dalle onde. Questo produce a livello psichico un grande senso di libertà a cui si aggiunge il rilassamento che si ottiene nel mantenere il controllo della respirazione e di certi asana (le posizioni dello yoga) mentre ci si trova in equilibrio sull'oceano, dando luogo ad un'incredibile esperienza fisica, mentale e spirituale.



WOGA

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Come il Sup Yoga, anche il Woga arriva dalla California ed è stato ideato dal terapista Harold Dull una decina di anni fa. Nato dall'unione di acqua (water) e yoga, il woga consiste proprio nel praticare lo yoga in acqua. L'acqua, infatti, rappresenta l'habitat ideale per dedicarsi a diverse discipline grazie all'assenza di gravità, l'alta concentrazione di acqua nel nostro corpo ed il ricordo primordiale dell'ambiente uterino insito in ognuno di noi. Praticare yoga in acqua risulta piuttosto semplice e naturale perchè gli esercizi di respirazione e gli asana si adattano facilmente a questo ambiente. Dato che l'acqua aiuta a mantenere più facilmente le posizioni, si riescono ad assumere anche asana molto complicati che non sarebbe possibile mantenere sulla terraferma. L'acqua, inoltre, migliora la concentrazione favorendo un buon equilibrio fisico e mentale, aiuta ad allungare i muscoli e sbloccare le articolazioni. Svolgere esercizi in acqua aiuta anche a ridurre lo stress e le tensioni, con notevoli benefici su ansia e insonnia. Come molte attività acquatiche il woga è perfetto anche per le future mamme (a patto che si evitino alcune posizioni) perchè aiuta a rilassarsi e alleviare il carico del peso sulla colonna vertebrale. Inoltre, il massaggio esercitato dall'acqua su tutto il corpo migliora la circolazione del sangue e, conseguentemente, l'apporto di ossigeno al feto. Ottimo anche per le persone di una certa età e in sovrappeso, dato che in acqua il carico articolare si riduce.