Scompare all’età di 84 anni un’altra icona del cinema italiano: Paolo Villaggio.

Era ricoverato da circa un mese in una clinica di Roma dopo diverse complicazioni causate dal diabete.

Il nostro Staff lo ricorda come tutti, per le sue maschere più famose e grottesche come il professor Kranz, il ragionier Ugo Fantozzi o il timidissimo e ansiosissimo Giandomenico Fracchia.

Ma ha preso parte anche ad interpretazioni più drammatiche chiamato da registi come Federico Fellini, Ermanno Olmi, Marco Ferreri, Lina Werthmuller e Mario Monicelli.

Nel 1992  gli venne consegnato a Venezia il Leone D’Oro alla carriera e nel 2000 il Pardo D’Onore alla carriera al Festival del Cinema di Locarno in Svizzera.

Amico e collaboratore di tantissimi attori e musicisti, quali un suo grande amico Fabrizio De Andrè, riuscì sin da subito a farsi notare per le sue mimiche facciali, il suo modo singolare e goffo di recitare e le sue battute indimenticabili ed uniche!

Paolo Villaggio - Ragioniere Ugo Fantozzi

Chi non si ricorda il suo “ com’ è umano lei….”

Lo stesso Villaggio diceva che “ Fantozzi è stato un personaggio che è riuscito a cambiare gli italiani , proprio perché ognuno è un po’ Fantozzi e forse non è mai stato così attuale come oggi. E’ stato di sicuro il mio personaggio più riuscito“.

Il linguaggio utilizzato dal ragioniere più famoso d’Italia è diventato un “must” di tutti, dal congiuntivo al ricordo della mega ditta e del mega direttore, alla nuvola sfortunata.

E oggi troviamo il termine “fantozziano” anche nel vocabolario italiano!

Un grande attore, scrittore e uomo di cultura.

Non a caso molti suoi colleghi come Ricky Tognazzi lo ricordano come la persona più intelligente che abbiano mai conosciuto.

La comicità non è per tutti, ma lui era la comicità in persona.

Molti sono gli eventi che sono stati creati ispirandosi ai suoi film, come la Coppa Cobram.

Gli stessi ideatori ne parlano come un omaggio al grande Paolo Villaggio.

Si tratta di una gara ciclistica non competitiva con tanto di abbigliamento a tema e biciclette storiche.

Nel film la Coppa Cobram inizia da una idea del Dottor Ing. Mascalzon Di Gran Croc. Visconte Cobram, fanatico di ciclismo.

Obbliga infatti tutti i dipendenti a intraprendere durissimi allenamenti in bici in vista della gara intitolata proprio a suo nome.

Il ragionier Fantozzi riesce a concludere la gara grazie alla “mitica” bomba, un intruglio di sostanza dopante con metredina, simpamina, aspirina, franceschina, cocaina e peperoncino di cayenne!

E poi “ hop, in sella!Alla bersagliera!!!”.

Paolo Villaggio rimarrà nella storia della comicità italiana. I figli del comico lo ricordano con grande stima e fanno un appello a tutti per non trascurare e sottovalutare una malattia come il diabete, da tenere sempre sotto controllo e come già detto, che se troppo tardi, porta via chiunque, come il nostro ragioniere.

Si alla buona alimentazione e all’esercizio fisico, per prevenire prima di curare e magari si anche a qualche risata in più davanti a un film di Villaggio.

Un abbraccio da tutti noi Paolo : com’è umano lei!

Diadora Staff