Mai più rinunciare a un'ottima colazione per la frenesia della vita quotidiana. Al mattino è necessario caricarsi di vitalità ottenere il giusto nutrimento e una sensazione di benessere psicofisico ed energia sufficiente fino al pasto successivo. Ma cosa mangiare se il tempo è poco? Vediamo quali sono le soluzioni migliori.

Rinunciare alla colazione è sbagliato

Dopo una notte di digiuno è fondamentale fare una colazione leggera e nutriente. Questo è il pasto più importante della giornata ed è quello che riprogramma l'assetto psico-fisico per permetterci di affrontare il lavoro, la scuola, le incombenze familiari.

Una colazione sana ha la capacità di agire a livello neurologico, endocrino e anche genetico come afferma il dottor Giovanni Borghini, Biologo molecolare, Nutrizionista, Genetista presso lo studio Stella Maris di Roma. Il medico dichiara che la colazione può intervenire anche a livello genetico quindi con un impatto positivo sul dna.

Il primo pasto della giornata, seguendo un regime di alimentazione corretta, contribuisce all'attivazione e spegnimento di particolari funzioni molecolari che hanno il compito di stimolare le difese immunitarie. Queste sono legate ad alcune malattie autoimmuni e alcune forme di tumore.

Inoltre sono in grado di controllare le funzioni comportamentali e metaboliche, per tali motivazioni la colazione non deve essere trascurata né saltata ma piuttosto essere preparata con attenzione ai nutrienti che si scelgono.

 

Cosa mangiare a colazione

Iniziare la giornata con una colazione che fornisca proteine e amminoacidi che consentono la stimolazione della sintesi di ormoni tiroidei, è sicuramente positivo. Inoltre al mattino è necessario agire sugli acidi gastrici notturni tamponandoli, contrastare il livello glicemico che a inizio giornata risulta sempre più alto a causa del rialzo del cortisolo e risvegliare la muscolatura.

I carboidrati sono un'altra componente importante della colazione mattutina anche se in misura ridotta rispetto alle proteine e amminoacidi. Si tratta di sostanze che aiutano l'attività cerebrale, inoltre i carboidrati consentono all'organismo di assimilare gli amminoacidi.

Per finire si deve aggiungere una ridotta quantità di acidi grassi che sono fondamentali per una corretta fluidità della membrana delle cellule con un'azione antiage che non guasta mai.